Laura Fezia è nata a Torino, dove vive e lavora. Studiosa di antropologia, psicologia, storia, religioni, criminologia e del “mistero” in tutti i suoi molteplici aspetti, appassionata di animali e della sua città, fa la scrittrice e la ricercatrice. Ama definirsi «una laica a 720°, perché un giro solo non basta» e il suo impegno è volto non già contro la fede, ma a scardinare il perverso binomio che la lega alla Chiesa cattolica, un’istituzione millenaria costruita su falsi documenti che si pone arbitrariamente come unica intermediaria tra l’umano e il divino.
Ha pubblicato numerosi saggi tra i quali “La fabbrica dei santi”, “Il santo plagio”, “Vittime di Eva”, “Apparizioni Mariane”, “Dossier Fatima”, “L’inganno della croce” e “Chiesa criminale” – editi da One Books.